a cura di Shihoko Iida
 
La mostra esplora l’arte contemporanea giapponese degli anni duemila, in particolare le tendenze che coinvolgono il corpo e la performance in relazione a società, ambiente, materialità e tecnologia. Contestualizzando la poetica degli artisti invitati nella genealogia delle avanguardie giapponesi del dopoguerra, o nel recente passato, la mostra affronta questioni esistenziali, politiche e sociali, generando dialoghi multistrato tra le opere.