#LIBRI incontro con l'autore Pietro Gaglianò
Memento. L'ossessione del visibile
11 Maggio 2016, H 18:30
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Memento è una riflessione sulla criticità della memoria collettiva, sulle estetiche del potere, sulle forme di una narrazione alternativa.

 

Dagli apparati delle forze egemoniche alle esperienze del contro-monumento, dalla pianificazione urbana al controllo tentacolare sul tempo nel postfordismo, si scopre nell’ossessione per il visibile la linea di frizione tra la capacità eversiva dell’arte e la colonizzazione dell’immaginario nella società dello spettacolo.

 

Memento parte dal caso del mai compiuto monumento a Costanzo Ciano a Livorno, costeggiando l’estetica dei totalitarismi europei, e analizza alcune possibilità dell’arte internazionale negli ultimi trent’anni, fino a un volo radente sulle più recenti sperimentazioni degli artisti italiani nell’approcciare la materia del potere, le sue forme, le sue narrazioni e le alternative, nella condivisione e nella partecipazione.

 

Le conversazioni con Jochen Gerz e Thomas Hirschhorn concludono il libro proponendo due diverse visioni sui temi del monumento, dell’autorialità, della politica della sfera pubblica.

 

Pietro Gaglianò (1975) è critico d’arte e curatore. Dopo la laurea in architettura ha approfondito il rapporto tra l’estetica del potere e le libertà individuali, prediligendo il contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle pratiche artistiche contemporanee. Ha curato progetti speciali e mostre in Italia e all'estero. Da anni sperimenta formati ibridi dello spazio di verifica dell’arte, in cui esperienze di laboratorio e formazione si innestano sul modello tradizionale della mostra e del convegno. La ricerca per Memento è stata sviluppata nell’ambito di “Livorno in Contemporanea 2015” promossa dal Comune di Livorno, in collaborazione con il Centro Pecci di Prato all’interno del progetto regionale “Toscana Contemporanea”.

 

 

nella foto: Maurizio Nannucci, Something Happened, 2009, Villa Medicea La Magia, Quarrata, courtesy Maurizio Nannucci & Zona Archives, Firenze. Foto Carlo Cantini

 

 

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI

 

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I PROSSIMI INCONTRI

 

mercoledì 18 maggio Emanuela De Cecco, Non volendo aggiungere altre cose al mondo

mercoledì 25 maggio Stefano Mirti, Il mondo nuovo