In occasione di Museocity, il PAC ospita la performance di danza contemporanea di Stefania Tansini, ispirata a "L’ombelico dei limbi" del drammaturgo e attore francese Antonin Artaud, spettacolo che è parte della settima edizione di FOG, il festival della Triennale di Milano.
Il corpo e la voce della danzatrice e coreografa si fanno testimonianza dell’angoscia del reale, di un senso di alienazione, di un dolore per la frammentazione dell’identità. Da una parte la volontà di liberarsi, di farsi a pezzi, di tenersi fuori dal mondo, dall’altra il desiderio di ricostituzione e di condivisione del tormento del corpo. Una performance che continua il percorso di sperimentazione sul corpo e sul movimento dell’artista, alla ricerca di una forma di espressione autentica e di un contatto profondo con l’altro.
Stefania Tansini è danzatrice e coreografa, diplomata all’Accademia Paolo Grassi. Ha lavorato per Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Simona Bertozzi, Luca Veggetti, Enzo Cosimi, Ariella Vidach, Motus, e intrapreso un percorso di ricerca sul corpo che porta avanti attraverso progetti coreografici e performativi. È vincitrice del premio UBU 2022 nella categoria “miglior performer under 35”.
Durata performance 45’
Ingresso a pagamento: intero 18€ | under 30/over 65/gruppi 12€ | studenti 9€
Eventi in programma