INSOMNIA è il nome scelto dal duo italo-brasiliano, composto da Thiago Dezan e Infinite, per presentare la loro opera collaborativa. Nato a New York nel 2019, questo progetto sperimentale fonde le rispettive pratiche artistiche — fotografia e videografia documentaristica da un lato, e arti visive dall'altro — dando vita a una visione che riflette con una poetica sensibilità e profondo dolore sulle fratture del nostro mondo.
La mostra "Bad Trips and Broken Promises / Even Flowers Must Die", che sarà presentata al PAC nell'autunno 2025, affronta gli aspetti più urgenti e laceranti della nostra società attraverso una lente critica e politica. Indaga su come la cultura stessa operi in quanto istituzione e che troppo spesso legittima oppressione e repressione agli occhi degli individui. Le opere esposte spaziano dalla fotografia alla pittura e alle video-installazioni. Immagini di una crudezza brutale — molte delle quali create originariamente per scopi giornalistici — assumono una nuova dimensione, evocando l'indicibile, il trascurato e il residuo persistente di ciò che viene sopportato. Questi lavori documentano la realtà con una potente immediatezza, catturando al contempo le risposte irrequiete e istintive della mente mentre essa si sforza di comprenderla. Il progetto rivela ciò che rimane invisibile, ciò che ci tormenta e ci tiene svegli la notte; non si tratta di sogni ad occhi aperti, bensì di insonnia.
INSOMNIA ha esposto a livello internazionale in diverse sedi prestigiose, tra cui: "Desse Lado Do Muro", Museu da Imagem do Som do Paranà, Farpa; "Machine Wreckers: 20 act in a day", Spazio Punch, Venezia,(2025); "GANRA", mostra itinerante, Giappone (2024); "Insomnia, Where the Truth Lies x Thiago Dezan" (2021), 3rd Ethos Gallery, Brooklyn, New York; "In A Time Of Change", Colorado Photographic Arts Center, Denver,(2021).
Thiago Dezan, nato in Brasile nel 1990, è un artista multimediale e fotografo, membro dell'agenzia Farpa. Come freelance, Dezan ha prodotto contenuti per importanti testate come The Washington Post, AJ+, The New York Times, The Intercept e Popular Front. Ha inoltre collaborato con la Commissione Interamericana sui Diritti Umani a Washington, DC. Nel 2021, Dezan ha pubblicato il suo primo volume fotografico, When I Hear That Trumpet Sound, ora parte dell'archivio permanente della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nel 2025, ha dato alle stampe On This Side of the Wall, un libro realizzato in collaborazione con Farpa Agency, incentrato sul sistema carcerario in America Latina.
Infinite, nato in Italia nel 1993, vanta una pratica artistica diversificata e profondamente articolata, influenzato dalla cultura underground degli squat e dei centri sociali del Nord Italia. Il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale in contesti di rilievo quali: AIR Gallery, New York; Project For Empty Space, Newark; Palazzo delle Esposizioni, Roma; Super+Centercourt, Monaco; Lankay Gallery/Luxun Academy, Anshan; Chelsea Gallery, New York; Colorado Photographic Arts Center, Denver; Mattatoio e Short Theatre a Roma. I suoi murales si trovano diversi paesi, tra cui Palestina, Colombia, Stati Uniti, Perù, Cile, Regno Unito e Spagna.
