Le Alleanze dei Corpi. Cura e performatività nella riscrittura dello spazio pubblico a cura di Maria Paola Zedda e Gabi Scardi.
Un flusso di immagini, suoni, installazioni documenta e restituisce il percorso degli ultimi due anni di Le Alleanze dei Corpi, progetto nato a Milano nell’area di via Padova per ripensare la relazione tra corpo e spazio pubblico e riflettere sul potere politico della performatività nella riscrittura del paesaggio urbano.
Il progetto pone al centro della riflessione il tema della cura come pratica artistica, bene comune, atto rituale e collettivo di empowerment e di trasformazione del presente, attraverso i percorsi attivati da coreografe e artisti quali Elisabetta Consonni, Francesca Marconi, Guillaume Zitoun nel periodo del secondo lockdown sino al giugno 2021. Le loro pratiche vòlte a recuperare il contatto tra corpi e a restituire visibilità ai soggetti marginalizzati coinvolti, in particolare donne, migranti, sex worker che nell’esperienza pandemica hanno subito in modo estremo la violenza della crisi della cura, si accompagnano a un percorso corale che include artiste e teorici del panorama nazionale e internazionale che in questi anni su tali temi, presenti nella sezione Communities in movement.
Le Alleanze dei Corpi nasce da una progettazione condivisa di realtà, DiDstudio, ZEIT, Itinerari Paralleli, Progetto Aisha e Stratagemmi Prospettive Teatrali, attive nel territorio di Milano, e impegnate con differenti equilibri sul tema delle performing arts e del loro potenziale in termini di attivazione dei territori.