La project Room, a cura di Damarice AMAO, ospita il lavoro del fotografo e artista visivo Nicola Bertasi Like Rain Falling from the Sky. Memoria in conflitto.
Per la sua durata, la sua intensità e la sua mediatizzazione la guerra americana in Vietnam (1961-1975) ha plasmato nel profondo l’immaginario visuale occidentale del secondo dopo guerra. Immediatamente dopo la sua fine, il conflitto resta come specchio delle tensioni del contesto geopolitico dell’epoca - guerra fredda, decolonizzazione, globalizzazione - ma anche della crisi identitaria che attraversa gli Stati Uniti, simbolizzata dai suoi veterani del Vietnam, tragici eroi che ossessionano l’industria cinematografica di Hollywood.
Ed ecco che ci sembra di avere visto tutto, ascoltate tutte le voci, fatto pienamente nostro il Vietnam confondendo films, immagini dell’attualità e icone mediatiche.
Cercando di andare al di là di questo immaginario in cui realtà e finzione si rincorrono, Like Rain Falling from the Sky di Nicola Bertasi cerca di tessere un’altra cartografia visuale della memoria, facendo dialogare il passato e il presente di un conflitto che ha marcato nel profondo i territori e i corpi vietnamiti.
Schivando le immagini choc del reportage classico, Nicola Bertasi fa la scelta di un tempo lungo necessario per un’inchiesta documentaria e un viaggio introspettivo. Ecco quindi che appaiono i visi e le voci dei protagonisti troppo spesso ridotti al silenzio, le immagini degli archivi che scivolano sulle fotografie contemporanee. Cosi Bertasi fa sua una narrazione fotografica sensibile, poetica e personale come alternativa all’impasse di altri racconti più ufficiali. Detective, storico e flaneur Bertasi assume quell’indispensabile parte di soggettività nel suo viaggio alla deriva fra i luoghi del conflitto vietnamita. Un’ avventurosa esplorazione della memoria che riattiva in lui il ricordo della sua storia famigliare, anch’essa stravolta dalla guerra, molto prima del Vietnam.