Torna la rassegna a scopo benefico ideata dall’associazione Riscatti onlus , fondata dalla giornalista RAI Federica Balestrieri, quest’anno dedicata alla multiculturalità e all’integrazione.
Ln mostra, a cura di Chiara Oggioni Tiepolo , riunisce oltre 70 foto stampate su carta Canson Infinity e realizzate da 18 immigrati di 9 nazionalità che raccontano una Milano inedita e nascosta dove le culture dialogano tra loro e l’immigrazione è ricchezza e risorsa sociale.
Ogni concorrente dotato di una macchina fotografica messa a disposizione da Canon, sponsor tecnico del progetto, ha seguito un corso di due mesi tenuto gratuitamente da Gianmarco Maraviglia fondatore dell'agenzia ECHO Photo Journalism e da altri due fotoreporter professionisti Amedeo Novelli, direttore responsabile Witness Journal e Loris Savino di Linke Lab. Il compito loro affidato è stato quello di scattare, per il periodo di durata del corso, fotografie che raccontassero la loro giornata, la loro vita a Milano e la loro quotidianità di stranieri inseriti nel tessuto sociale della metropoli.
Dai luoghi di culto all’intimità della vita tra le mura domestiche, dalle vie della città, alle giornate di lavoro. I fotografi ci riportano il loro personale sguardo su Milano e sulla loro ricerca di integrazione che diventa “riscatto”.
Le 25 foto più belle scattate da ciascun fotografo sono state sottoposte ad una giuria di esperti che ha scelto i primi 3 classificati valutando l'insieme di foto prodotte. Il premio per il primo classificato Marvin Nolasco, di nazionalità filippina, è stato di 1.500 euro; 700 euro per il secondo Analia Pierini, argentina; 500 euro per il terzo Radua Shahat , egiziana.
Gli scatti sono in vendita in mostra, il ricavato servirà a fornire a future mamme italiane e straniere in difficoltà o con gravi traumi legati alla loro condizione di migranti il servizio Home Visiting erogato dall'Associazione CAF www.caf-onlus.org.
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La mostra, realizzata anche quest’anno con il contributo di Tod’s e con il patrocinio del Comune di Milano, è l'evoluzione del progetto Ri-scatti Fotografi Senza Fissa dimora, curato dall’Associazione Riscatti e che nel febbraio del 2015 al PAC ha coinvolto 15 homeless.
Per creare una continuità progettuale, in mostra sono esposti anche i ritratti dei partecipanti al concorso , scattati dagli homeless fotografi del precedente progetto. Gli scatti sono firmati da Dino Bertoli, Sofiene Bouzayene e Massimo La Fauci.