"La forma complessiva di questa installazione trae origine dall’acustica del PAC. Infatti io uso le voci per conoscere il mondo. Quando vuoi scoprire il mondo, di solito usi le mani, l’olfatto oppure l’udito. Io invece utilizzo la voce come sensori".
Ami Yamasaki racconta la sua opera site-specific "here (qui), you (tu), hear (senti)".
Video in collaborazione con Vulcano.agency
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