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IL MIO CINEMA DEL REALE

In occasione della mostra LASCIA STARE I SOGNI dedicata all’artista Yuri Ancarani, la Civica Scuola Luchino Visconti è stata invitata dal PAC a tenere due workshop dedicati ai giovani e agli adulti.

Il cinema del reale è la connessione visiva tra ciò che sta dentro la macchina da presa e ciò che invece sta al di fuori. Tra chi riprende e chi viene ripreso.
Partendo dai film di Yuri Ancarani verranno analizzate inquadrature, colori e montaggio, imparando a esprimersi attraverso le immagini, a tessere un racconto e a rappresentare il proprio sguardo.

Ognuno creerà una narrazione dello spazio attraverso un racconto audiovisivo. La visione collettiva finale porterà al confronto tra gli spettatori e allo scambio delle percezioni di ciascuno.

Il laboratorio è tenuto da Alessandra Tranquillo, docente di ripresa presso la Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti.

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Età consigliata dai 16 anni
Ingresso gratuito previo acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra
Prenotazione obbligatoria a didattica@pacmilano.it

ANIMAZIONE E ILLUSIONE DI REALTÀ

In occasione della mostra LASCIA STARE I SOGNI dedicata all’artista Yuri Ancarani, la Civica Scuola Luchino Visconti è stata invitata dal PAC a tenere due workshop dedicati ai giovani e agli adulti.

Cosa significa animare a passo uno e quali sono le differenze tecniche e linguistiche rispetto alla ripresa “dal vero”? Partendo dall’osservazione delle opere di Yuri Ancarani presenti in mostra, si analizzeranno le possibilità dell’audiovisivo di raccontare spazio e tempo, con particolare attenzione ai movimenti, reali o ricreati, dei soggetti all’interno delle singole inquadrature. I partecipanti sperimenteranno infine cosa significa animare un elemento statico attraverso la tecnica di animazione stop motion.

Il laboratorio è tenuto da Ramona Mismetti, docente di animazione stop motion presso la Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti.

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Età consigliata dai 16 anni
Materiali: smartphone (con torcia), eventuale treppiede per cellulare
Ingresso gratuito previo acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra
Prenotazione obbligatoria a didattica@pacmilano.it

BASTANO DUE PAGINE!

Massimo Basili, illustratore e studioso d’illustrazione e fumetto, accompagnerà i partecipanti alla scoperta del mondo di Igort, fumettista italiano autore dei famosi Quaderni Giapponesi esposti nella mostra Il muschio e la carne allestita nella project room del PAC.

 

Durante il workshop Bastano due pagine! Laboratorio breve sul fumetto breve, i partecipanti sono invitati a esplorare la narrazione a fumetti attraverso la creazione di una storia breve in un esercizio di rielaborazione personale della trilogia dei Quaderni Giapponesi.

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Età consigliata: dai 16 anni

Per partecipare al workshop non è necessario saper disegnare: il corso è aperto a tutti gli appassionati del linguaggio del fumetto.

Partecipazione gratuita previo acquisto del biglietto mostra.

Prenotazione obbligatoria didattica@pacmilano.it

 

Foto: Igort, Quaderni Giapponesi. Courtesy l’artista

ORIGAMI CONTEMPORANEO

Luisa Canovi di Origami Do guiderà i partecipanti del workshop alla scoperta di questa arte tipicamente Giapponese di trasformare la carta in sculture, dando un taglio contemporaneo ad un’antica tradizione.

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Workshop gratuito previo acquisto biglietto mostra

Prenotazione obbligatoria didattica@pacmilano.it

MEMECRAZIA

Insieme all’artista Paola Gaggiotti, studenti e studentesse dei licei e a chi frequenta i collettivi politici (16/24 anni) verrà chiesto di raccontarci la loro idea di Democrazia.
Il lavoro sarà inizialmente collaborativo per arrivare via via a formulare concetti sempre più individuali e sintetici. Si lavorerà con mappe concettuali e con immagini e scritte che si ispirano ai social network.
Per questo workshop l’artista prende spunto dalla videoinstallazione di Artur Żmijewski Democracy e da alcune pratiche metodologiche dell’artista che mettono a confronto gruppi di persone ideologicamente distanti. Al termine del workshop ci sarà una visita guidata alla mostra  Quando la paura mangia l’anima.

 

Numero di partecipanti massimo: 30
Prenotazione a didattica@pacmilano.it
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Paola Gaggiotti (Vercelli 1966) è artista, teorica ed esperta in didattica museale. Ha curato e prodotto numerosi progetti artistici, soprattutto nel terzo settore, coinvolgendo spesso altri artisti come lei. È parte del collettivo di redazione fuoriregistroQuaderno di pedagogia e arte contemporanea. Fra le ultime sue produzioni: la mostra partecipativa Fatti curare! sul tema della violenza morale e il progetto Mercato Nero con il quale esplora il mercato dell’arte, avvalendosi della complicità di altri artisti e tentando di sottrarlo dalle logiche del capitalismo e della speculazione. Nei suoi lavori sono spesso presenti temi di ispirazione autobiografica da cui parte per produrre ritratti di donne, di frustrazione, di violenza, di contraddizioni e di paralisi sociale.

PERFORM! – Play it

PERFORM! è un progetto sviluppato in collaborazione tra l’artista Hannes Egger e il curatore Denis Isaia. L’azione è concepita come un gioco sociale all’interno del quale le performance artistiche più note vengono ri-messe in scena dai giocatori e valutate di conseguenza. Il “gioco” ha i doppio fine di avvicinarsi il più possibile alle performance originali, e al contempo di crearne di nuove.

 

40 carte da gioco per altrettante celebri performance sono gli ingredienti di PERFORM! che si articola come un gioco sociale attraverso il quale i giocatori si calano nei “panni artistici” di alcuni dei più celebri performer della storia dell’arte contemporanea.

 

Estraendo a scelta una carta dal mazzo, il giocatore saprà quale tra le performance storiche presenti sarà invitato a ripetere, rivivendo le sensazioni che hanno connotato quelle originali e, allo stesso tempo, generandone di nuove attraverso la propria reinterpretazione. Il giocatore potrà quindi essere invitato a pettinarsi come Marina Abramovic in Art Must Be Beautiful del 1975, scrivere con entrambe le mani come Alighiero Boetti, o lasciarsi cadere come Jan Bas Ader: il vincitore sará colui la cui performance verrà valutata da parte della giuria con il maggior punteggio, quasi come accade nella vita interiore di un artista.

 

Tutti i partecipanti al gioco poi, dopo aver rivestito il ruolo di performer andranno a ricoprire quello di membro della giuria, giudicando le performance degli altri partecipanti. Chi otterrà il maggior punteggio sarà il vincitore ma attenzione, il gioco include anche quattro Jolly, che possono orientarne il corso in direzioni diverse da quelle previste.

 

PERFORM! è un invito a confrontarsi attivamente con il mondo della Performance Art, lasciandosi andare attraverso il gioco per vivere in prima persona le sensazioni sperimentate da tanti grandi artisti e sperimentare in prima persona l’arte performativa.

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Ingresso e partecipazione con biglietto mostra speciale € 4,00.

Prenotazione necessaria a didattica@pacmilano.it

PERFORM! – Play it

PERFORM! è un progetto sviluppato in collaborazione tra l’artista Hannes Egger e il curatore Denis Isaia. L’azione è concepita come un gioco sociale all’interno del quale le performance artistiche più note vengono ri-messe in scena dai giocatori e valutate di conseguenza. Il “gioco” ha i doppio fine di avvicinarsi il più possibile alle performance originali, e al contempo di crearne di nuove.

 

40 carte da gioco per altrettante celebri performance sono gli ingredienti di PERFORM! che si articola come un gioco sociale attraverso il quale i giocatori si calano nei “panni artistici” di alcuni dei più celebri performer della storia dell’arte contemporanea.

 

Estraendo a scelta una carta dal mazzo, il giocatore saprà quale tra le performance storiche presenti sarà invitato a ripetere, rivivendo le sensazioni che hanno connotato quelle originali e, allo stesso tempo, generandone di nuove attraverso la propria reinterpretazione. Il giocatore potrà quindi essere invitato a pettinarsi come Marina Abramovic in Art Must Be Beautiful del 1975, scrivere con entrambe le mani come Alighiero Boetti, o lasciarsi cadere come Jan Bas Ader: il vincitore sará colui la cui performance verrà valutata da parte della giuria con il maggior punteggio, quasi come accade nella vita interiore di un artista.

 

Tutti i partecipanti al gioco poi, dopo aver rivestito il ruolo di performer andranno a ricoprire quello di membro della giuria, giudicando le performance degli altri partecipanti. Chi otterrà il maggior punteggio sarà il vincitore ma attenzione, il gioco include anche quattro Jolly, che possono orientarne il corso in direzioni diverse da quelle previste.

 

PERFORM! è un invito a confrontarsi attivamente con il mondo della Performance Art, lasciandosi andare attraverso il gioco per vivere in prima persona le sensazioni sperimentate da tanti grandi artisti e sperimentare in prima persona l’arte performativa.

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Ingresso con biglietto mostra.

Prenotazione necessaria a didattica@pacmilano.it

ANGER WORKSHOPS

Con Anger Workshops (in corso dal 2008) l’artista Stuart Ringholt invita le persone a prendere parte ad un neuro-cardio workshop della durata di 60 minuti dove i partecipanti possono imparare le tecniche per esprimere stress e rabbia in modo gentile. Attingendo alla filosofia new-age, a metodologie di auto-aiuto e alle pratiche dell’arte contemporanea, l’artista guiderà i visitatori attraverso un processo teso ad espellere la negatività dalle loro vite. Ringholt è interessato in particolare al ruolo dello stress e della rabbia in un clima generale di paura e ansia, cresciuto in Australia come in tutto il resto del mondo negli ultimi decenni, un clima nel quale il discorso attorno a queste complessi stati psicologici viene spesso banalizzato. Aprendo una discussione sulla rabbia nel contesto dell’arte contemporanea, Ringholt cerca di promuovere un dialogo su questa emozione che non sia basato su stereotipi e convinzioni politiche, ma si concentri piuttosto sugli aspetti più sottili, complessi (e a volte positivi) di questo sentimento.
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Il lavoro dell’artista Stuart Ringholt (nato a Perth, Australia nel 1971. Vive e lavora Melbourne, Australia) utilizza media differenti, tra cui performance, video, scultura, installazione, collage e workshop collaborativi, improntati sulla funzione sociale dell’arte. Proponendo ambienti amatoriali basati sul principio del fai da te, tra cui tour per naturisti in musei e gallerie, workshops sulla rabbia e opere di performance partecipativa, Ringholt analizza situazioni assurde che esplorano temi personali e sociali come la paura e l’imbarazzo.
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Durata: 1 ora
Solo adulti; adatto a persone in buona salute
Workshop in lingua inglese con traduzione consecutiva
5 minuti di introduzione e dimostrazione che precede il workshop
Partecipazione con biglietto mostra € 8
Prenotazione obbligatoria a didattica@pacmilano.it
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Photograph: Nick McGrath, Copyright Stuart Ringholt
Courtesy the artist, Assembly New York and MADA, Monash University.
 
Questo progetto è stato realizzato grazie al contributo del governo australiano attraverso l’Australia Council for the Arts, il suo organo di finanziamento e consulenza per le arti
 

ON SCREEN – OMAGGIO A FABIO MAURI

A: Ma a che cosa serve un libro?
B: A comunicare il sapere, o il piacere, comunque ad aumentare la conoscenza del mondo.
A: Quindi, se ho capito bene, serve a vivere meglio?
B: Spesso sì.

Bruno Munari
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Durante il laboratorio verranno realizzati libri d’artista ispirati alle opere di Fabio Mauri, partendo da Schermo – Disegno del 1957 e dalla recente pubblicazione On Screens – Homage to Fabio Mauri 1926-2009. Il lavoro sarà un omaggio al grande artista e alle sue opere.
Uno degli obiettivi di questo laboratorio è condurre i partecipanti alla conoscenza del mondo del libro d’artista, così affascinante e, purtroppo, così poco conosciuto in Italia.
Si apprenderà una tecnica di costruzione del “libro”. Il procedimento non necessita di particolari strumenti ed attrezzature.
Le tecniche usate sono relativamente semplici e offrono svariate possibilità di percorsi: ad esempio, solo cambiando un tipo di carta o colore si possono ottenere differenti risultati con varie possibilità di soluzione.
Il laboratorio è condotto da Claudio Cantelmi, allievo e assistente dell’artista Fabio Mauri, oggi collaboratore dello Studio Fabio Mauri Associazione per l’Arte L’Esperimento del Mondo e si rivolge a partecipanti dai 7 anni in su (per i 7 e gli 8 anni è consigliata la presenza di un adulto), alle famiglie, a operatori, insegnanti e a tutti coloro che pensano che l’arte e i libri siano ogni volta un’occasione per guardare il mondo con occhi diversi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it
Non è necessaria alcuna preparazione specifica o conoscenza nel campo delle tecniche grafico-pittoriche o dell’arte.

ON SCREEN – OMAGGIO A FABIO MAURI

A: Ma a che cosa serve un libro?
B: A comunicare il sapere, o il piacere, comunque ad aumentare la conoscenza del mondo.
A: Quindi, se ho capito bene, serve a vivere meglio?
B: Spesso sì.

Bruno Munari
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Durante il laboratorio verranno realizzati libri d’artista ispirati alle opere di Fabio Mauri, partendo da Schermo – Disegno del 1957 e dalla recente pubblicazione On Screens – Homage to Fabio Mauri 1926-2009. Il lavoro sarà un omaggio al grande artista e alle sue opere.
Uno degli obiettivi di questo laboratorio è condurre i partecipanti alla conoscenza del mondo del libro d’artista, così affascinante e, purtroppo, così poco conosciuto in Italia.
Si apprenderà una tecnica di costruzione del “libro”. Il procedimento non necessita di particolari strumenti ed attrezzature.
Le tecniche usate sono relativamente semplici e offrono svariate possibilità di percorsi: ad esempio, solo cambiando un tipo di carta o colore si possono ottenere differenti risultati con varie possibilità di soluzione.
Il laboratorio è condotto da Claudio Cantelmi, allievo e assistente dell’artista Fabio Mauri, oggi collaboratore dello Studio Fabio Mauri Associazione per l’Arte L’Esperimento del Mondo e si rivolge a partecipanti dai 7 anni in su (per i 7 e gli 8 anni è consigliata la presenza di un adulto), alle famiglie, a operatori, insegnanti e a tutti coloro che pensano che l’arte e i libri siano ogni volta un’occasione per guardare il mondo con occhi diversi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it
Non è necessaria alcuna preparazione specifica o conoscenza nel campo delle tecniche grafico-pittoriche o dell’arte.

ON SCREEN – OMAGGIO A FABIO MAURI

A: Ma a che cosa serve un libro?
B: A comunicare il sapere, o il piacere, comunque ad aumentare la conoscenza del mondo.
A: Quindi, se ho capito bene, serve a vivere meglio?
B: Spesso sì.

Bruno Munari
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Durante il laboratorio verranno realizzati libri d’artista ispirati alle opere di Fabio Mauri, partendo da Schermo – Disegno del 1957 e dalla recente pubblicazione On Screens – Homage to Fabio Mauri 1926-2009. Il lavoro sarà un omaggio al grande artista e alle sue opere.
Uno degli obiettivi di questo laboratorio è condurre i partecipanti alla conoscenza del mondo del libro d’artista, così affascinante e, purtroppo, così poco conosciuto in Italia.
Si apprenderà una tecnica di costruzione del “libro”. Il procedimento non necessita di particolari strumenti ed attrezzature.
Le tecniche usate sono relativamente semplici e offrono svariate possibilità di percorsi: ad esempio, solo cambiando un tipo di carta o colore si possono ottenere differenti risultati con varie possibilità di soluzione.
Il laboratorio è condotto da Claudio Cantelmi, allievo e assistente dell’artista Fabio Mauri, oggi collaboratore dello Studio Fabio Mauri Associazione per l’Arte L’Esperimento del Mondo e si rivolge a partecipanti dai 7 anni in su (per i 7 e gli 8 anni è consigliata la presenza di un adulto), alle famiglie, a operatori, insegnanti e a tutti coloro che pensano che l’arte e i libri siano ogni volta un’occasione per guardare il mondo con occhi diversi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it
Non è necessaria alcuna preparazione specifica o conoscenza nel campo delle tecniche grafico-pittoriche o dell’arte.

ALLESTIMENTI D’ARTE

Guidati da Claudio Cantelmi dello Studio Fabio Mauri, i partecipanti – attraverso sopralluoghi in varie location e di un’analisi su campo – acquisiranno competenze di valutazione tecnica per quanto riguarda l’ottimizzazione ambientale e sperimenteranno attraverso un progetto grafico eun modellino tridimensionale l’allestimento di uno spazio.
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Fabio Mauri ha utilizzato il modellino come elemento fondamentale per la progettazione di allestimenti di sue mostre, sia in Istituzioni Museali che in gallerie d’arte.
La gestione di uno spazio espositivo, di una galleria d’arte o di un museo non può prescindere dalla progettazione tecnica degli allestimenti interni. Un allestimento che esalti la qualità della collezione e del percorso espositivo, prevedendo una corretta disposizione dei materiali, e nel contempo offra un’esperienza culturalmente stimolante e piacevole per i sensi è frutto di una professionalità altamente specializzata.
Chi si cimenta in Allestimenti d’Arte deve rende funzionale un ambiente per l’esposizione di una qualsiasi tipologia di collezione, in termini di qualità visiva e fruibilità culturale. Il percorso prevede una preparazione specifica riguardante la creazione dei diversi percorsi espositivi in base a parametri di qualità ed efficienza, l’analisi, la valutazione e la gestione degli ambienti e delle architetture. Fondamentale per acquisire le competenze necessarie all’attività professionale è però l’esperienza pratica e l’esercitazione su campo: grande rilievo è dato alle azioni pratiche su disegni tecnici in pianta e alla realizzazione di plastici allestitivi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

ALLESTIMENTI D’ARTE

Guidati da Claudio Cantelmi dello Studio Fabio Mauri, i partecipanti – attraverso sopralluoghi in varie location e di un’analisi su campo – acquisiranno competenze di valutazione tecnica per quanto riguarda l’ottimizzazione ambientale e sperimenteranno attraverso un progetto grafico eun modellino tridimensionale l’allestimento di uno spazio.
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Fabio Mauri ha utilizzato il modellino come elemento fondamentale per la progettazione di allestimenti di sue mostre, sia in Istituzioni Museali che in gallerie d’arte.
La gestione di uno spazio espositivo, di una galleria d’arte o di un museo non può prescindere dalla progettazione tecnica degli allestimenti interni. Un allestimento che esalti la qualità della collezione e del percorso espositivo, prevedendo una corretta disposizione dei materiali, e nel contempo offra un’esperienza culturalmente stimolante e piacevole per i sensi è frutto di una professionalità altamente specializzata.
Chi si cimenta in Allestimenti d’Arte deve rende funzionale un ambiente per l’esposizione di una qualsiasi tipologia di collezione, in termini di qualità visiva e fruibilità culturale. Il percorso prevede una preparazione specifica riguardante la creazione dei diversi percorsi espositivi in base a parametri di qualità ed efficienza, l’analisi, la valutazione e la gestione degli ambienti e delle architetture. Fondamentale per acquisire le competenze necessarie all’attività professionale è però l’esperienza pratica e l’esercitazione su campo: grande rilievo è dato alle azioni pratiche su disegni tecnici in pianta e alla realizzazione di plastici allestitivi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

ALLESTIMENTI D’ARTE

Guidati da Claudio Cantelmi dello Studio Fabio Mauri, i partecipanti – attraverso sopralluoghi in varie location e di un’analisi su campo – acquisiranno competenze di valutazione tecnica per quanto riguarda l’ottimizzazione ambientale e sperimenteranno attraverso un progetto grafico eun modellino tridimensionale l’allestimento di uno spazio.
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Fabio Mauri ha utilizzato il modellino come elemento fondamentale per la progettazione di allestimenti di sue mostre, sia in Istituzioni Museali che in gallerie d’arte.
La gestione di uno spazio espositivo, di una galleria d’arte o di un museo non può prescindere dalla progettazione tecnica degli allestimenti interni. Un allestimento che esalti la qualità della collezione e del percorso espositivo, prevedendo una corretta disposizione dei materiali, e nel contempo offra un’esperienza culturalmente stimolante e piacevole per i sensi è frutto di una professionalità altamente specializzata.
Chi si cimenta in Allestimenti d’Arte deve rende funzionale un ambiente per l’esposizione di una qualsiasi tipologia di collezione, in termini di qualità visiva e fruibilità culturale. Il percorso prevede una preparazione specifica riguardante la creazione dei diversi percorsi espositivi in base a parametri di qualità ed efficienza, l’analisi, la valutazione e la gestione degli ambienti e delle architetture. Fondamentale per acquisire le competenze necessarie all’attività professionale è però l’esperienza pratica e l’esercitazione su campo: grande rilievo è dato alle azioni pratiche su disegni tecnici in pianta e alla realizzazione di plastici allestitivi.
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Durata: 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

CUCITURE SU CARTA

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Dopo la visita guidata ad una selezione di opere su carta di Anna Maria Maiolino, verremo accompagnati da Ivan Pengo responsabile dell’associazione Milano Printmakers esperto di carte giapponesi per comprendere le differenze dei tipi di carta scelti dall’artista in funzione al tipo di intervento artistico. Successivamente utilizzando delle carte speciali realizzeremo delle opere filo su carta con la tecnica della cucitura, prendendo spunto da quelle viste in mostra.

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Costo € 10 + biglietto mostra speciale € 4.
Durata 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

LA PRESENZA DELL’ASSENZA

Dopo una visita guidata alla mostra con un focus sulla produzione scultorea di Anna Maria Maiolino, si lavorerà con l’argilla e il cemento, tra pieni e vuoti concavi e convessi. Ogni partecipante porterà a casa la sua scultura.
Il laboratorio è realizzato con la collaborazione di Officine Saffi.

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Costo € 10 + biglietto mostra speciale € 4.
Durata 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

LA PRESENZA DELL’ASSENZA

Dopo una visita guidata alla mostra con un focus sulla produzione scultorea di Anna Maria Maiolino, si lavorerà con l’argilla e il cemento, tra pieni e vuoti concavi e convessi. Ogni partecipante porterà a casa la sua scultura.

Il laboratorio è realizzato con la collaborazione di Officine Saffi.

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Costo € 10 + biglietto mostra speciale € 4.
Durata 2 ore.
Su prenotazione a didattica@pacmilano.it

Sketchmob al PAC

Il PAC ospita Sketchmob, una riunione informale ed estemporanea della durata di 2/3 ore tra persone che si radunano in un luogo speciale per disegnare.

 

Il disegno come strumento per guardare, comprendere e (ri)scoprire il mondo, e più in particolare lo spazio intorno a noi.

 

Un’opportunità unica di disegnare gli straordinari spazi espositivi su tre livelli dell’architettura progettata da Ignazio Gardella nel 1948, lasciandosi ispirare dai volumi, dalle geometrie o da semplici dettagli.

 

Possono partecipare architetti, designer, artisti, studenti o appassionati di disegno in generale. Ricordatevi solo di portare con voi fogli, taccuini, matite e penne!
La partecipazione all’iniziativa ricordiamo che è gratuita ma invitiamo tutti coloro che sono interessati a pre-iscriversi sul nostro sito per motivi organizzativi: https://goo.gl/j5kqq3

 

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Sketchmob Italia è un’iniziativa promossa da Alterstudio Partners e Arkipelag nata a Londra nel 2008 da un’idea di Trevor Flynn.

CAPOEIRA + VISITA GUIDATA

In collaborazione con l’associazione ABADÁ Capoeira Italia a.s.d.

Dopo una visita guidata alla mostra, Michel Molina, che insegna l’arte della Capoeira dal 1997, introdurrà i visitatori curiosi a questa storica disciplina brasiliana tra filosofia, teoria e pratica.

Gratuito con biglietto mostra speciale € 4 (+ prevendita € 1,50)
Tutti i workshop sono preceduti da visita guidata ore 19–20
Prenota scrivendo a didattica.pac@gmail.com

CAPOEIRA + VISITA GUIDATA

In collaborazione con l’associazione ABADÁ Capoeira Italia a.s.d.

Dopo una visita guidata alla mostra, Michel Molina, che insegna l’arte della Capoeira dal 1997, introdurrà i visitatori curiosi a questa storica disciplina brasiliana tra filosofia, teoria e pratica.

Gratuito con biglietto mostra speciale € 4 (+ prevendita € 1,50)
Tutti i workshop sono preceduti da visita guidata ore 19–20
Prenota scrivendo a didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP + VISITA GUIDATA

Creare un’opera? Ecco come funziona! Dopo la visita guidata alla mostra e un focus sull’opera dellartista Francesco João, i partecipanti guidati dall’artista realizzeranno 5 opere collettive utilizzando la tecnica della gouache, tratto peculiare dei suoi lavori: una riflessione sul tema dell’autorialità della pittura.

Gratuito con biglietto mostra speciale € 4 (+ prevendita € 1,50)
Tutti i workshop sono preceduti da visita guidata ore 19–20
Prenota scrivendo a didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP Non è quello che credi

Visita guidata alla mostra di Teresa Margolles seguita da un focus sull’opera dell’artista Martina Melilli ospitata nella Project room del PAC.

 

Gli oggetti del nostro quotidiano sono testimoni silenziosi di ciò che assorbono delle nostre vite, muti portatori di storie, di memorie, di contesti culturali e di genere, di tempi storici. Ogni partecipante al workshop è invitato a portare un oggetto che abbia un valore emotivo, affettivo, al quale riconosca il potere di raccontare qualcosa di sé, della propria storia. Questi oggetti saranno il centro di un’interrogazione e di una narrazione, tanto individuale quanto condivisa. Gli oggetti verranno poi esposti in mostra e restituiti solo al termine della stessa, accompagnati dalle tracce lasciate dal loro passaggio al PAC.

 

Durata: 1 ora circa
Partecipazione: gratuita con biglietto mostra € 4
Prenotazione richiesta: didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP Non è quello che credi

Visita guidata alla mostra di Teresa Margolles seguita da un focus sull’opera dell’artista Martina Melilli ospitata nella Project room del PAC.

 

Gli oggetti del nostro quotidiano sono testimoni silenziosi di ciò che assorbono delle nostre vite, muti portatori di storie, di memorie, di contesti culturali e di genere, di tempi storici. Ogni partecipante al workshop è invitato a portare un oggetto che abbia un valore emotivo, affettivo, al quale riconosca il potere di raccontare qualcosa di sé, della propria storia. Questi oggetti saranno il centro di un’interrogazione e di una narrazione, tanto individuale quanto condivisa. Gli oggetti verranno poi esposti in mostra e restituiti solo al termine della stessa, accompagnati dalle tracce lasciate dal loro passaggio al PAC.

 

Durata: 3 ora circa
Partecipazione: gratuita con biglietto mostra € 4
Prenotazione richiesta: didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP di canto Trallallero

Dopo la visita guidata alla mostra Io, LUCA VITONE un’introduzione di Pepi Zacchetti  – baritono e membro de La Squadra –  avvicinerà i partecipanti all’arte del Trallallero, canto tradizionale ligure. Scelto dall’artista Luca Vitone come tema di alcune sue opere, si tratta di un canto tradizionale a più voci che si esegue senza accompagnamento di strumenti. Durante il workshop, oltre ad una introduzione teorica,  i partecipanti avranno modo di sperimentare sul campo il Trallallero.

 

Scopri di più sul Trallallero→lasquadradigenova.it

Durata: ore 19- 21.30

Gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com

Il profumo dei ricordi. Laboratorio olfattivo

Durante la visita guidata alla mostra IO, LUCA VITONE saremo accompagnati alla scoperta dell’opera olfattiva Imperium da Maria Candida Gentile, Maître Parfumeur  che ha creato il profumo per l’opera e che racconterà come gli odori siano strettamente legati alla nostre emozioni e ai nostri ricordi.

 

In seguito, attraverso un laboratorio olfattivo, sperimenteremo come l’odore al pari del colore e del suono sia vibrazione e di conseguenza sia capace di produrre esperienze emozionali.

 

Durata: ore 19- 21.30

Costo: gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP con i tessuti wax

Dopo una visita guidata alla mostra AFRICA RACCONTARE UN MONDO un focus sulla storia delle famose stoffe wax che molti artisti africani utilizzano come simbolo del continente d’origine e che porta con sé tracce del colonialismo e della globalizzazione. Utilizzando questa stoffa i partecipanti avranno modo di realizzare una fascia turbante sotto la guida di sarte e sarti africani che insegneranno anche come indossarle.

 

In collaborazione con la Sartoria Fiori all’Occhiello (un progetto dell’APS La Rotonda)

 

Durata: ore 19-22 workshop + visita guidata

Costo: gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4 + prevendita €1,50 + piccolo contributo per i materiali

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP di danza africana

Dopo una visita guidata alla mostra AFRICA. RACCONTARE UN MONDO  una lezione teorico pratica per avvicinarvi al mondo della danza africana accompagnati dal Ballerino Mamadou Ouattara e dal musicista Abdoullay Ablo Traore.

 

In collaborazione con l’associazione Sinitah

 

Durata:ore 19-22 visita guidata + workshop

Costo: gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4 + prevendita €1,50

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com

 

WORKSHOP di percussioni

Dopo la visita guidata alla mostra AFRICA. RACCONTARE UN MONDO  il musicista professionista Abdoullay Ablo Traore, fondatore dell’Associazione Sinitah, ci introdurrà attraverso una lezione teorico pratica nel mondo delle percussioni africane.

 

Durata: ore 19-22 visita guidata + workshop

Costo: gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4 + prevendita €1,50

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com

WORKSHOP con i tessuti wax

Dopo una visita guidata alla mostra AFRICA RACCONTARE UN MONDO un focus sulla storia delle famose stoffe wax che molti artisti africani utilizzano come simbolo del continente d’origine e che porta con sé tracce del colonialismo e della globalizzazione. Utilizzando questa stoffa i partecipanti avranno modo di realizzare una fascia turbante sotto la guida di sarte e sarti africani che insegneranno anche come indossarle.

 

 

In collaborazione con la Sartoria Fiori all’Occhiello (un progetto dell’APS La Rotonda)

 

 

Durata: ore 19-22 workshop + visita guidata

Costo: gratuito previo acquisto del biglietto mostra speciale € 4 + prevendita €1,50 + piccolo contributo per i materiali

Prenotazione richiesta: T 339 5713185 (lun –ven dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00) didattica.pac@gmail.com